Gli habituée del Garibaldi potranno approfittare anche delle festività natalizie per inviare la propria domanda di rimborso degli spettacoli non fruiti (sia Prosa che Concerti) al Comune, che ha deciso di prorogare fino al 15 gennaio i termini di richiesta.
Gli abbonati hanno già ricevuto per posta (o lo stanno ricevendo in questi giorni) il relativo modulo, precompilato, ma per anticiparsi potranno comunque scaricare il modulo generico reperibile sul sito www.teatrogaribaldi.org e da inoltrare alla mail teatrogaribaldi@comunefiv.it.
Due le modalità di rimborso previste:
- bonifico su conto corrente, sia per gli abbonati del turno A/C (che non hanno potuto assistere a due spettacoli su cinque) e del turno B/D (che non ne hanno visto uno solo su cinque) sia per i possessori di ticket singolo, acquistato in biglietteria o su TicketOne;
- richiesta di un voucher per la Concertistica, da riutilizzare per l’acquisto di biglietti di futuri concerti dell’Orchestra della Toscana (o di sue formazioni cameristiche) al Teatro comunale Garibaldi.
COME RICHIEDERE IL RIMBORSO (O DONARLO PER LE ATTIVITÀ TEATRALI) – Le richieste di rimborso o di rilascio voucher vanno inoltrate – su apposito modulo, scaricabile dal sito www.teatrogaribaldi.org o in distribuzione a domicilio per gli abbonati - entro il 15 gennaio. È necessario allegare anche la propria carta d’identità. Per altre informazioni: 0559125247/0559125304.
Chi, invece, deciderà di rinunciare al proprio rimborso e donare la cifra corrispondente al Teatro Garibaldi, in caso di spettacoli di Prosa non fruiti, o all’Orchestra della Toscana, nel caso della Concertistica, può comunicarlo via mail a teatrogaribaldi@comunefiv.it.
Appena possibile, sarà cura del Comune rendere pubblico l’elenco di tutti i donatori, in modo da ringraziarli uno ad uno per questo gesto di solidarietà.
Intanto, per non sentire troppo la nostalgia del Teatro, si ricorda che è ancora possibile prenotare il proprio “posto virtuale” per assistere allo spettacolo (digitale e interattivo) “Il Mago di Ozz”, che sarà visibile online il 20, il 26 e il 27 dicembre. Si tratta di un'esperienza che è particolarmente adatta alle famiglie e che consentirà di decidere le sorti di Dorothy, del leone e dell’uomo di latta, protagonisti di questa trasposizione teatrale (rivisitata da KanterStrasse/Straligut Teatro, in collaborazione di Blanket Studio) del libro di Baum.
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Comune Figline e Incisa Valdarno
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