Prestigioso ritorno questo fine settimana al Teatro Garibaldi, dove per il quarto appuntamento della stagione di prosa Paolo Poli porterà in scena “Aquiloni”, una commedia liberamente tratta da Giovanni Pascoli.
Il titolo richiama il giocatolo “preindustriale” con cui tutti abbiamo giocato e che diventa emblema di un'Italia passata, ancora gergale, che lo spettacolo intende evocare e celebrare. Quell'Italia che troviamo magistralmente cantata nell'opera pascoliana, dalle Myricae ai Poemetti, liberamente riletta da Paolo Poli . Tuttavia la commedia propone non un omaggio al poeta romagnolo, bensì il tentativo di rappresentare un Pascoli meno classico partendo dalla potente freschezza delle sue opere.
Paolo Poli è un’abituale presenza nei “cartelloni” del Garibaldi a partire dalla stagione inaugurale 1995-1996 (L’Asino d’oro”) e poi ancora nel 1996-1997 (“I viaggi di Gulliver”), nel 1998-1999 (Caterina dei Medici”), nel 2001-2002 (“Aldino mi cali un filino?”), nel 2003-2004 (“Jacques il fatalista”), nel 2005-2006 (“Il ponte di San Luis Rey”), nel 2007-2008 (“Sei brillanti”) e nel 2010-2011 (“Il mare”).
La commedia andrà in scena venerdì 7 febbraio alle 21 per gli abbonati del turno A, sabato 8 febbraio sempre alle 21 per gli abbonati del turno B e domenica 9 febbraio alle 16,30 per gli abbonati del turno C. Per acquistare i biglietti è necessario rivolgersi alla biglietteria del Teatro Garibaldi (piazza Serristori) nel seguente orario: 9,30-12,30 e 16-19 nei giorni precedenti lo spettacolo. I prezzi per la poltrona numerata platea sono di 22 euro (ridotto 20), posto palco numerato 1°, 2°, 3° ordine centrale 20 euro (ridotto 16), posto palco numerato 1°, 2°, 3° ordine laterale 13,50 euro (ridotto 11), posto palco numerato 4° ordine 11 euro. Per conoscere le diverse riduzioni e altre informazioni sulla stagione teatrale, si consiglia di visitare il sito oppure contattare la biglietteria del Teatro allo 055.952433 dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.
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