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Il patto è non guardare la classifica ma come fare?!
Un’altra battaglia è stata vinta, un’altra impresa compiuta: impossibile fare di meglio ed ora sorride anche la "posizione in campionato". Incredibile ma vero, una squadra come Cagliari, battuto sabato dopo cinque lunghi set, c’insegue a tre punti. In attesa dei recuperi di Saubadia e Scandicci, il Valdarno Volley è in scia dei play-off. Un sogno? No realtà.
Dopo la batosta contro San Casciano, la squadra si è dimostrata forte caratterialmente e, per il momento, non ha mai deluso, forse sorpreso.
Anche perché, oltre ad avere un pò di fortuna per vincere contro San Mariano e in trasferta a Cagliari, devi essere anche forte e questa squadra lo è e lo dimostra il campo: unico giudice di questa gruppo, composto da buona parte da ragazzine terribili.
Nella partita contro Cagliari non sono bastate Lo Re e Babbi per avere la meglio della squadra Valdarno Volley. Dopo un’incredibile susseguirsi di emozioni nei primi 4 set dove Cagliari dominava un set e Valdarno Volley rispondeva dominando il successivo, si va al quinto: mai arrendersi. Da rivivere punto dopo punto il quinto parziale.
La partenza delle cagliaritane al tie-break è fulminea e decisa: in pochissimi minuti Cagliari si porta sull’8-1: partita finita? No. Biagi in precedenza aveva chiamato time-out sul 4-1 per interrompere il gioco e spronare le giocatrici, ma non c'era stata risposta. Niente paura, si va al cambio di campo e l’allenatrice cambia anche il sestetto: Degli Innocenti per Miola, Rondini per Mancuso (buona prova la sua ma ormai stanchissima dopo i postumi influenzali) e Gineprini per Ambrosi. Scacco matto.
Pian piano con i buoni servizi di Ilaria Degli Innocenti e Rondini, il Valdarno Volley si riporta sul 10-10, aiutato in modo decisivo dalla maiuscola prova del nostro libero Ottavia Agresti che vola per tutto il campo a difendere tutte le bordate avversarie tanto da risultare alla fine la migliore in campo.
Le cagliaritane appaiono incredule e sbigottite.
Le nero-celesti vanno prima sul 12 a 10 e poi sul 13 a 11; sembrava fatta ma come diceva il mitico Trap “Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco": Cagliari si rialza e si porta sul 14 a 13. Palla decisiva affidata al loro punto di forza Graziella Lo Re che, però, schiaccia in rete la palla della possibile vittoria. E ancora una volta sale in cattedra la granitica Eleonora Gineprini che con due stupendi muri punto sancisce la meritata e stupenda vittoria in terra sarda. Chapeau.
Valdarno Volley: Gineprini Eleonora 3, Ranieri Ilaria (c) 3, Ambrosi Alessandra 15, Miola Sara 13, Degli Innocenti Ilaria 1, L Agresti Ottavia, Puccini Chiara 21, Mancuso Natascia 12, Simoni Sara n.e., Rondini Martina 5, Tani Costanza 8.
1° Allenatore: Barbara Biagi
2° Allenatore: Alessandro Nigi
Alfieri Cagliari: Lo Re Graziella 21, Gargiulo Elena 7, Mereu Vanessa 1, L Piras Roberta, Babbi Francesca 18, Dimitrova Proletka 1, Savi Erika n.e., Boi Valentina n.e., Floris Monica n.e., Guidozzi Veronica 13, Debora Allegretti 10.
1° Allenatore: Walter Langiu
2° Allenatore: Ventura - L. Puppo A.
1° Arbitro: Giovanni Nicola Notar
2° Arbitro: Davide Locci
(Valdarnovolley.it)
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