La Vicepresidente della Provincia di Firenze con delega alle Infrastrutture, Laura Cantini, risponderà ufficialmente in aula alle due domande d’attualità relative alla completa riapertura del ponte Mediceo Rignano-San Clemente presentate quest’oggi da Pd e Rifondazione.
Nel frattempo i tecnici della Provincia responsabili del settore hanno preannunciato che è già in calendario per la prossima settimana un incontro con l’ingegnere Andrea Benedetti dell’Università di Bologna, che sta predisponendo il piano per la messa in sicurezza del ponte. I dettagli sul progetto, che prevede naturalmente il ripristino della funzionalità della struttura e la riapertura della viabilità nei due sensi di circolazione, saranno forniti dell’Assessorato nella sede istituzionale al momento in cui sarà calendarizzata la discussione delle domande d’attualità.
Il professore Benedetti è lo stesso ingegnere a cui la Provincia aveva affidato la perizia di parte nel procedimento per la richiesta danni avviato immediatamente dopo la chiusura del ponte, avvenuta nel 2008. Infatti l’amministrazione di Palazzo Medici aveva chiesto un accertamento tecnico preventivo per individuare gli interventi di ripristino, nonché accertare le responsabilità e i danni procurati. Negli atti consegnati al Tribunale di Firenze fu poi configurato il 60% delle responsabilità per quanto è accaduto a carico dei progettisti che furono individuati all’epoca dall’impresa costruttrice; il 20% delle responsabilità all’impresa che eseguì i lavori, mentre il restante 20% fu attribuito al progettista generale, nonché direttore dei lavori e responsabile unico del procedimento. Il danno fu stimato in circa 500 mila euro.

Ufficio Stampa Provincia di Firenze