Il terzo fontanello appena inaugurato a Matassino ed altri due presto saranno istallati a San Francesco in Comune di Pelago e a Londa. Il progetto “Riduciamo l’impronta” nel territorio del Valdarno e della Valdisieve, ultimamente è salito alle cronache proprio per la realizzazione dei fontanelli, che hanno mutato sostanzialmente la vita dei cittadini, cambiandone abitudini e permettendo una sostanziale diminuzione dei rifiuti, ma in realtà il progetto contiene altre azioni sempre con lo stesso obbiettivo.
Il progetto è diretto e coordinato dalla Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve e cofinanziato con il contributo della Provincia di Firenze e Regione Toscana in adesione al bando per la concessione di contributi per la riduzione dei rifiuti. Il progetto ha già previsto oltre alla realizzazione dei 3 fontanelli (Rufina, Reggello, Matassino) anche l’acquisto di una lavastoviglie da comunità (dotato anche di stoviglie per 350 coperti) e di un fontanello mobile, il tutto da utilizzarsi per l’organizzazione di fiere e sagre ed evitare, in queste occasioni, di utilizzare stoviglie di plastica.
Il successo dei fontanelli è sicuramente importante: a Rufina sono stati già erogati 91.000 litri d’acqua ed a Reggello in funzione da circa un mese i litri sono già 20.800 con un risparmio complessivo di circa 74.550 bottiglie di plastica (corrispondenti a 14.144 Kg) che non sono andate ad inquinare l’ambiente. Tra breve un nuovo fontanello sarà inaugurato a San Francesco, popolosa frazione del Comune di Pelago, i lavori sono in corso e si prevede di farlo entrare in funzione entro i primi mesi del 2011. Stesso discorso per il Comune di Londa le procedure sono già iniziate e tra breve dovrebbe essere istallato.
L’Unione di Comuni ed i Comuni di Rufina, Reggello, Londa e Pelago si sono dati l’obbiettivo concreto di realizzare queste quattro “fontane pubbliche” per l’erogazione di acqua di alta qualità allo scopo di ridurre drasticamente la produzione di rifiuti da imballaggi. La gestione operativa dei nuovi fontanelli permetterà infatti di conseguire comprensibili ed immediati effetti positivi sul piano della sostenibilità ambientale: possibilità di ridurre drasticamente la quantità di bottiglie, confezioni ed imballi che finiscono nelle “campane di raccolta”; riduzione dei consumi energetici per la produzione dei materiali plastici costituenti i contenitori e gli imballi; minori costi di smaltimento della plastica immessa tra i rifiuti; minori emissioni complessive di CO2 derivanti dal trasporto su gomma dell’acqua confezionata.
I primi mesi del 2011 saranno inoltre decisivi per poter acquistare per poi rendere disponibile agli Enti ed Associazioni che ne faranno richiesta, l’attrezzatura composta da lavastoviglie, stoviglie in dotazione e un fontanello mobile, da utilizzarsi nell’organizzazione dei principali eventi (promozionali, prodotti tipici, sportivi) in adesione a criteri più virtuosi del risparmio verso l’ambiente e all’insegna di una maggiore educazione alla sostenibilità delle risorse ambientali.
Unione Comuni Valdarno Valdisieve
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