È stata presentata ieri,mercoledì 1 dicembre, presso la sede del Coro del Teatro Garibaldi in via Magherini Graziani a Figline Valdarno, la Stagione di concerti “Natale nei luoghi dell’Arte”. La peculiarità di questo ciclo concertistico è quella di valorizzare e mettere in luce l’opera di giovani, promettentissimi artisti del territorio che, dopo il compimento dei loro studi, continuano a operare a Figline e nel Valdarno.
Significativa, in tutti i concerti della stagione, la presenza degli ensemble vocali del coro del Teatro Garibaldi: il primo incontro è con l’ormai celebre coro di voci bianche Florilegium, la cui particolarità è la presenza tutta al femminile di un consolidato gruppo di giovanissime voci del nostro territorio che eseguiranno musiche della tradizione natalizia accompagnate dall’arpa di Simona Bertini, giovane ed affermata artista toscana. Il concerto avrà luogo martedì 7 dicembre alle ore 21.15 presso la Chiesa del Monastero della Santa Croce, a due passi da piazza San Francesco.
Il secondo concerto si terrà sabato 18 dicembre, alle ore 18, nella Cappella dell’Antico Spedale Serristori in piazza Marsilio Ficino, divenuta luogo simbolo della storia e dell’Arte di Figline dopo il restauro curato dalla Fondazione Giovanni Pratesi. Saranno il soprano figlinese Laura Andreini, recentemente diplomatasi con il massimo dei voti, e la pianista Elena Giachi ad animare il pomeriggio con un recital dal programma ampio e vario, che spazia da Monteverdi a Offenbach. Anche in questo caso è significativa la presenza dei gruppi cameristici del Coro del Teatro Garibaldi che eseguiranno, assieme agli interpreti principali, musiche di Monteverdi e Mozart.
Il ciclo concertistico si chiude con il tradizionale Concerto di Natale del Coro del Teatro Garibaldi, che si terrà quest’anno nella Insigne Collegiata di Santa Maria, la sera del 23 dicembre alle ore 21.15. Il Coro del Teatro Garibaldi, diretto dal maestro Alessandro Papini, eseguirà alcune delle più belle pagine di musica corale della nostra tradizione, con particolare riferimento alla festività che stiamo vivendo: fra gli autori interpretati dall’affermato complesso figlinese troviamo ampie pagine di Händel, fra cui il conosciutissimo Alleluia ed altri brani celebri, musiche di Mozart, Brahms, Fauré, e canti della tradizione natalizia. Sarà questa l’occasione per ammirare la nuovissima console del grande organo della Collegiata, appositamente fatta costruire dal Prevosto mons. Giovanni Sassolini quale supporto al servizio liturgico e all’effettuazione dei concerti.
All’organo un altro giovane e già affermato interprete, il maestro Daniele Dori, che affianca all’attività concertistica un intenso impegno didattico nella nostra città.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
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