Anche il Comune di Figline Valdarno ha onorato l’undicesima edizione della Festa della Toscana, promuovendo una giornata con gli studenti delle scuole cittadine e consegnando il Premio Bambagella a Carla Venturi della cooperativa sociale “Lettera 8”.
La giornata, che ricordiamo è stata istituita nel 2000 per ricordare l'abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre 1786, ha previsto la proiezione del film “Viva l’Italia!” di Roberto Rossellini, che ha saputo coinvolgere gli studenti di quinta elementare, terza media e quinta superiore intervenuti al Cinema Nuovo con i loro professori.
A seguire si è svolta la consegna del Premio Bambagella, che il Sindaco Riccardo Nocentini ed il Presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti, hanno conferito alla Presidente di “Lettera 8”, una cooperativa sociale impegnata in varie attività (tra cui lavori di legatoria e cartotecnica) per l’inserimento di ragazzi disabili nel mondo del lavoro. La Presidente Carla Venturi – che ha ringraziato l’Amministrazione comunale per il riconoscimento ed il sostegno ricevuto in questi anni – è stata tra le fondatrici di “Lettera 8” a partire dal 1990, quando assieme ad altri genitori ha iniziato questo difficile progetto che oggi conta la presenza stabile di 14 ragazzi. Ma il dato più importante è che, grazie all’impegno di persone come Carla Venturi, la “Lettera 8” negli ultimi anni è riuscita ad inserire nel mondo del lavoro 17 ragazzi, di cui 2 in enti pubblici e 15 presso aziende private. Proprio per valorizzare queste attività e per essere esempio nei confronti della cittadinanza, l’Amministrazione comunale ha deciso di consegnare il quinto Premio Bambagella a Carla Venturi.
“Oggi è stata davvero una festa per tutti – ha spiegato il Presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti -, si è trattato di un momento di coinvolgimento degli studenti sui valori fondamentali che hanno portato all’Unità d’Italia, tema cardine della Festa della Toscana e di tante altre iniziative che il Comune di Figline promuoverà nei prossimi mesi per l’anniversario dei 150 anni. Mi riferisco alla Mostra filatelica che sarà ospitata in febbraio al Palazzo Pretorio, al progetto realizzato dagli studenti del ‘Vasari’ che sarà presentato anche in Consiglio comunale e infine alla Festa della Repubblica”.
“Questa festa ci ricorda quanto la Toscana di Leopoldo II sia stata lungimirante e sensibile sui diritti umani abolendo la pena di morte già nel 1786 – ha detto il Sindaco Riccardo Nocentini -. E’ quindi nostro dovere trasmettere alle nuove generazioni questi valori, e insieme a questi anche la solidarietà e la passione che ha caratterizzato la vita di Carla Venturi e di tutte le persone che, come lei, si sono impegnate al fianco dei disabili”.