Dopo Rufina anche Reggello ha il suo fontanello. Sabato scorso è, infatti, stata inaugurata la nuova fontana pubblica installata in piazza Matteotti a Reggello, realizzata nell’ambito del progetto Riduciamo L’Impronta, diretto e coordinato dalla Comunità Montana Montagna Fiorentina e cofinanziato con il contributo della Provincia di Firenze e Regione Toscana in adesione al bando per la concessione di contributi per la riduzione dei rifiuti.
Come già accade a Rufina i cittadini di Reggello potranno approvvigionarsi gratuitamente di acqua naturale e a pagamento per l’acqua gassata. La prospettive sono sicuramente ottime e la Comunità Montana si aspetta importanti risultati anche da Reggello. Proprio parlando di risultati quelli provenienti da Rufina sono veramente notevoli: dopo 30 giorni di attività risulta un consumo giornaliero medio di circa 1.400 litri, che corrispondono a circa 350 kg e 17.000 bottiglie di PET non prodotti.
Ancora in corso di completamento sono i lavori per l’installazione di un’altra fontana pubblica prevista dal progetto che sarà posizionata nella frazione di Matassino in piazza Giovanni XXIII sempre in Comune di Reggello.
Tornando al fontanello già in funzione a Reggello, quest’ultimo è stato installato in tempi rapidissimi grazie ai servizi tecnici del Comune di Reggello e al Servizio Attività Agricole della Comunità Montana Montagna Fiorentina. La popolazione si potrà rifornire di acqua in totale sicurezza e tranquillità: un pannello di comandi estremamente semplificato permetterà di gestirne facilmente l’erogazione all’utenza, un monitor installato frontalmente visualizzerà istruzioni, aggiornamenti periodici, dati e statistiche sul servizio di erogazione effettuato, nonché dati sui risultati dei controlli chimici e batteriologici effettuati trimestralmente.
Tutti gli impianti di questo genere sono altamente tecnologici e permettono di garantire un’acqua di ottima qualità: dalla rete dell’acquedotto pubblico (quella che porta l’acqua direttamente al rubinetto di casa) l’acqua presa viene avviata ad un primo filtro per il trattenimento delle particelle grossolane in sospensione e successivamente a un sistema di prefiltrazione a carboni attivi che consente di eliminare il cloro; il passaggio attraverso una speciale membrana ad ultrafiltrazione dello 0,02 micron e trattamento antibatterico finale con lampada UV permettono di ottenere un'acqua praticamente esente da sostanze sospese e microbiologicamente pura da erogatori “nascosti” che impediscono il contatto e l’uso di sistemi di prelievo non consentiti.
La gestione operativa dei nuovi fontanelli permetterà di conseguire notevoli ed immediati effetti positivi sul piano della sostenibilità ambientale: possibilità di ridurre drasticamente la quantità di bottiglie, confezioni ed imballi che finiscono nelle “campane di raccolta”; riduzione dei consumi energetici per la produzione dei materiali plastici costituenti i contenitori e gli imballi; minori costi di smaltimento della plastica immessa tra i rifiuti; minori emissioni complessive di CO2 derivanti dal trasporto su gomma dell’acqua confezionata.

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