Giovedì 17 dicembre alle 21 al centro sociale “Il Giardino” (via Roma 149) si terrà la presentazione alla cittadinanza della Variante Urbanistica Generale del Comune di Figline Valdarno, che sarà illustrata dal sindaco Riccardo Nocentini, dall'assessore all'Urbanistica, Valerio Fagioli e dall'architetto Marco Lungani, che ha lavorato al progetto. Questa mattina, inoltre, l’Amministrazione comunale ha voluto presentare lo strumento urbanistico anche agli studenti dell’Istituto Vasari, che hanno seguito con grande interesse le linee di sviluppo della città.

Uno degli aspetti salienti di questa variante è che non saranno previste nuove aree edificabili: a Figline il numero degli edifici esistenti - e previsti nell’attuale Regolamento urbanistico - è più che sufficiente a far fronte alla richiesta abitativa dei prossimi anni, considerato che la popolazione risulta stazionaria nel numero: è per questa ragione che non sarà concesso un solo metro quadro in più per nuove edificazioni. Si punterà piuttosto sul recupero di volumi già esistenti, di aree e palazzi che hanno sentito maggiormente il trascorrere del tempo e il cui recupero, oltre che a dare oltre 500 unità abitative, contribuirà a consegnare un volto diverso alla città, migliorandola dal punto di vista architettonico.

Anche per quanto riguarda l'edilizia industriale si ritengono sufficienti le aree già previste nel precedente Regolamento Urbanistico, confermando lo sviluppo di zone come il Porcellino e via Kennedy. Grande attenzione sarà riservata alla viabilità, che vede Comune di Figline e Provincia di Firenze continuamente impegnati per risolvere le criticità esistenti: oltre alla variante “casello-casello” in riva destra dell’Arno, al collegamento delle due strade provinciali via del Brollo e via Grevigiana e al terzo lotto della “variantina” (dalla rotonda dello stadio comunale alla rotonda in località La Massa), sarà realizzata anche una nuova rotonda in via della Comunità Europea (davanti alla Coop) e si collegherà via don Mazzolari alla “variantina” per risolvere i problemi di traffico che nelle ore di punta interessano la zona della stazione Fs.

Ma il tratto caratteristico di questa nuova variante sarà l'importanza dedicata alla manutenzione delle aree agricole, legando il rilancio dell'agricoltura con lo sviluppo del turismo: per alcuni edifici, già con vocazione turistica e solo attraverso un Piano di miglioramento agricolo-ambientale in cui vengano valorizzati diversi ettari di terreno, potranno essere concessi aumenti di volume, ovviamente attraverso un attento inserimento nel paesaggio esistente.

“Per ciò che riguarda i centri abitati il nostro tentativo è di creare nuove centralità – ha spiegato l'assessore all'Urbanistica, Valerio Fagioli -, Figline dovrà scoprire nuovi luoghi di socialità come piazze, giardini e aree sportive rionali in cui potersi incontrare. Per fare questo punteremo sul recupero di spazi già esistenti o in fase di ultimazione”.

Dopo essere stata presentata ai tecnici in occasione di Autumnia e questa mattina agli studenti del “Vasari”, la Variante Urbanistica Generale sarà illustrata in un incontro aperto a tutta la cittadinanza giovedì alle 21 al centro sociale “Il Giardino”.