VERDE PUBLICO: PARTITA LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVE PIANTE
Data pubblicazione
03/12/2009 11:46:06
Sempre costante l'impegno dell'Amministrazione comunale nella cura del verde urbano, che in questo periodo si è arricchito con una serie di sperimentazioni pensate dall'ufficio Ambiente del Comune di Figline e realizzate con l'aiuto del Cnr. Il Comune è infatti responsabile della ristrutturazione, della sistemazione e della messa in sicurezza del verde pubblico del centro abitato, con particolare attenzione nella cura del verde stradale. In questo senso numerosi sono stati gli interventi già effettuati, ma adesso si rende necessario completare la sistemazione di una nuova area verde pubblica, la cosiddetta “Gaglianella” lungo la strada regionale 69: qui si intendono piantare alberate che siano da una parte resistenti all’aridità e dall'altra capaci di offrire un ampio schermo verde per le abitazioni, anche in considerazione del quotidiano passaggio di auto sulla regionale 69. Seguendo questa linea, è nata la possibilità di collaborare con l’Istituto per la Protezione delle Piante del Cnr di Sesto Fiorentino (Consiglio Nazionale delle Ricerche) per la fornitura di selezioni di olmi, piante che sono appositamente selezionati per la resistenza all’inquinamento atmosferico e alle principali malattie, si adattano a diversi tipi di terreno, crescono rapidamente e si inseriscono egregiamente nella caratteristica vegetazione del Valdarno. La piantagione è stata effettuata direttamente dai dipendenti comunali: il Cnr curerà l’assistenza scientifica durante il controllo dello stato fitosanitario degli olmi. Al termine dei lavori - comunque non oltre i 6 mesi successivi - l’Istituto produrrà una relazione finale sull’intervento. Altri interventi con gli olmi recentemente acquistati sono stati effettuati in via Rossini e in località Matassino lungo la via di Pian di Rona. Grande soddisfazione quindi per un verde pubblico comunale che, nonostante i gravosi impegni richiesti dalla manutenzione di un parco verde ampissimo, mantiene un'apertura alla ricerca e alla sperimentazione: i risultati di questi interventi saranno poi raccolti in una pubblicazione scientifica che sarà messa a disposizione di enti pubblici e privati.
A completamento delle piantagioni autunnali è stato inoltre realizzato un rimboschimento di 28 piante in località La Massa, mentre alla Gaglianella sarà piantata un'alberata di 18 tigli. In questi giorni, infine, sono terminati i lavori presso la rotonda all'incrocio con il Brollo e quanto prima sarà completato anche l'arredo verde nella nuova rotonda all'inizio della “variantina” alla regionale 69.
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08/01/2010 ore 12:59 E' inutile piantare nuove piante se si stanno già massacrando quelle esistenti con potature indiscriminate da parte di soggetti a dir poco ignoranti, autorizzati all'opera solo con criteri di economicità o ancor peggio di amicizia. Invece di pavoneggiare le nuove piantagioni, io farei un giro e visti i MOSTRI di alberi che esistono soprattutto sul suolo pubblico, mi vergognerei.
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre