L’Amministrazione comunale di Figline sta studiando la riorganizzazione del centro storico, soprattutto quella di piazza Ficino che rappresenta il cuore della cittadina: «Una piazza medievale di straordinaria bellezza che deve essere ulteriormente valorizzata - ha commentato Roberto Riviello (nella foto), docente dell’istituto “Vasari” e presidente della Pro Loco -, ma dove la sera si trovano soltanto cittadini islamici che frequentano il centro sociale situato in una strada limitrofa. Sgombrando il campo da possibili equivoci, voglio premettere che non ho niente da eccepire su certe presenze, dato che per me si tratta di cittadini come gli altri e rispetto i loro diritti – ha precisato –, ma visto che piazza Ficino accoglie, o almeno dovrebbe accogliere i turisti che visitano Figline, sarebbe giusto che in piazza questi trovassero anche i figlinesi, e non soltanto arabi che indossano gli abiti tradizionali, altrimenti possono pensare di trovarsi in un altro Paese. Piazza Ficino – aggiunge il professor Riviello – rappresenta la cultura del medioevo, la nostra storia, la nostra immagine e così dovrebbe continuare ad essere. La soluzione potrebbe essere rappresentata dallo spostamento del centro sociale in un’altra area».
«Certe soluzioni non dipendono da noi – ha risposto il vice sindaco, nonché assessore alle politiche sociali di Figline, Carlo Artini -, del resto nella nostra città sono presenti cittadini di 70 Paesi diversi, e se vogliono incontrarsi per parlare fra loro la cosa è del tutto normale. Semmai – ha sottolineato – bisogna riuscire a portare in piazza anche i figlinesi. Come Pd stiamo valutando l’opportunità di trasferire in piazza Ficino la sede del partito da via Roma, questo creerebbe sicuramente un po’ di movimento serale, così come dovrebbero fare anche gli altri partiti. Inoltre – ha aggiunto il vice sindaco – con il riordino logistico della piazza e la riapertura di qualche locale i figlinesi potrebbero essere invogliati a tornare sotto le logge anche dopo cena, come fanno quei gruppetti di residenti arabi che indossano gli abiti tradizionali». Un ruolo importante lo potrebbero giocare anche le vetrine dei negozi illuminate, una promozione per chi vende e un incentivo per potenziali clienti.
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