Giovedì 6 ottobre la città di Figline riceverà la visita della delegazione Usa della contea di Santa Clara (California) per una importante iniziativa istituzionale che rientra nel gemellaggio siglato 24 anni fa dalla Provincia di Firenze.
La delegazione sarà a Figline proprio per volontà del Presidente del Consiglio provinciale, David Ermini, che insieme alla Vicesindaco del Comune di Figline, Caterina Cardi, e all'assessore comunale alla Comunicazione, Daniele Raspini, farà gli onori di casa mettendo a disposizione una delle più prestigiose sale della città, la sala “Egisto Sarri” del Palazzo Pretorio dove alle ore 10 si svolgerà la cerimonia di benvenuto, che sarà impreziosita dall’esibizione degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini.
La giornata proseguirà con una visita del centro storico curata dagli studenti dell’Isis Vasari, gli stessi che questa estate hanno fatto da accompagnatori ai turisti in soggiorno a Figline. A seguire una breve visita all’Isis Vasari, alla nuova sede della Protezione Civile e infine al Frantoio della Fattoria San Leo.

"Accanto allo scambio di conoscenze scientifiche per l'innovazione tecnologica che costituisce uno dei cardini del gemellaggio tra la Provincia di Firenze e la Contea di Santa Clara – ha detto il Presidente del Consiglio Provinciale, David Ermini - dobbiamo incoraggiare le visite degli studenti più giovani nei rispettivi territori. I nostri giovani hanno una cittadinanza più grande di quella di appartenenza, saranno i protagonisti uniti del mondo globale e in questo dobbiamo aiutarli".
Ricordiamo che la visita della delegazione californiana ha lo scopo di incontrare amministratori del governo locale e vari rappresentanti dell'imprenditoria territoriale, con lo scopo di avviare iniziative culturali ed economiche da realizzare per il prossimo 2012 in occasione del 25° anniversario di questo gemellaggio.
“Per la nostra città – ha spiegato la Vicesindaco Caterina Cardi - è un onore ricevere la delegazione di Santa Clara e ringraziamo la Provincia di Firenze per questa bella opportunità, che ci permette di conoscere ed apprezzare una delle realtà socio-economiche più importanti del mondo”.

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