Avere dei presidi giornalieri, garantire maggiori livelli di sicurezza (in particolare nei centri storici), essere più vicini ai cittadini e stabilire con loro un rapporto diretto. Sono questi gli obiettivi principali di “Vicini e sicuri: Polizia municipale in ascolto”, un progetto dal valore di 38mila euro che si è aggiudicato (a titolo di cofinanziamento) 26.600 euro di contributo regionale, grazie alla partecipazione al bando dedicato alla sicurezza e, in particolare, al potenziamento della Polizia municipale attraverso servizi di prossimità.
“Grazie all’esito positivo di questa richiesta di cofinanziamento, che ha visto Figline e Incisa collocarsi tra i primi 6 assegnatari di questi contributi a livello regionale e come primo ente a livello metropolitano, siamo riusciti ad assumere due nuovi agenti di Polizia municipale, che rimarranno in servizio fino a fine anno. Questo personale aggiuntivo avrà il compito di supportare i 15 agenti di Polizia municipale (assunti a tempo indeterminato dal nostro ente) in tutti i servizi e le attività già in essere ma, soprattutto, di operare nei centri di Figline e Incisa – spiega la Sindaca Giulia Mugnai - che, per conformazione e per concentrazione di attività commerciali e locali, hanno maggiormente bisogno di presidio. I neoassunti sono entrati in servizio a inizio mese anziché a maggio, a causa del lockdown, e hanno appena completato il loro periodo di formazione sul campo. In questi giorni, quindi, i cittadini potranno vederli impegnati in attività di controllo e sicurezza del territorio e potranno approfittarne per rivolgersi direttamente a loro, anziché al comando di Polizia municipale, non solo per richiedere interventi immediati ma anche per eventuali segnalazioni e comunicazioni”.
I “vigili di prossimità”, infatti, saranno riconoscibili da un apposito segno distintivo posto sulle loro uniformi e dotati di tablet, radio portatili e ricetrasmittenti per garantire lo scambio di comunicazioni vocali e di dati, in tempo reale, con la centrale operativa e con gli altri colleghi.
“Con l’attivazione di questo progetto – commenta il comandante della Polizia municipale, Alessio Pasquini – riusciamo a garantire la presenza di due figure di riferimento per i centri storici di Figline e Incisa, che potranno dedicarsi all’ascolto delle richieste dei cittadini e delle attività che gravitano in queste due zone di aggregazione sociale. Essendo agenti di Polizia municipale, naturalmente, i compiti dei colleghi neoassunti saranno molto più ampi e comprenderanno il supporto al restante personale nelle attività di sicurezza stradale, monitoraggio ambientale e pronto intervento. Inoltre, l’idea è quella di offrire un servizio di prossimità itinerante su tutto il territorio e di avere un occhio di riguardo anche per le frazioni, specie quelle a maggiore densità abitativa e a quelle in cui ci vengono segnalate maggiori violazioni, dove è tra l’altro in corso un progetto parallelo di implementazione del sistema di videosorveglianza”.
Si ricorda che al momento sono già presenti e attive sul territorio comunale 25 telecamere di contesto e 5 portali di lettura targa, funzionali quindi al controllo dei veicoli che transitano sul territorio. Sono inoltre in fase conclusiva le installazioni di un totale di 8 telecamere nelle frazioni di Gaville, Poggio alla Croce, Restone e Cesto, a cui si aggiungeranno ulteriori 2 unità a Figline (in arrivo in zona stazione Fs) e un portale a Burchio.
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Comune Figline e Incisa Valdarno
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