Dopo la sperimentazione dei giorni scorsi, partita il 18 maggio in concomitanza con la pubblicazione dell’ultimo DPCM, l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno ha deciso di prorogare fino al 31 luglio l’Ordinanza che consente a estetisti, parrucchieri, tatuatori e in generale a chi offre servizi estetici di prolungare (senza limiti orari) la propria attività lavorativa, con la possibilità di saltare anche i giorni di chiusura settimanali.
La decisione, presa in seguito al lungo periodo di chiusura di queste attività, è funzionale ad andare incontro alle esigenze di questa categoria professionale che, nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio, deve ridurre il numero di clienti che contemporaneamente possono usufruire dei loro servizi e attendere il proprio turno all’interno del locale.
“Così facendo – spiegano la Sindaca Mugnai e il vicesindaco Buoncompagni, con delega alle Attività produttive - queste attività potranno diluire il più possibile prenotazioni e appuntamenti, grazie all’estensione degli orari e dei giorni di apertura dei loro locali. Continuerà, naturalmente, ad essere loro libera scelta stabilire come organizzare le loro aperture. Inoltre, ricordiamo che, per tutte le attività (non solo del settore alimentare), c’è la possibilità di richiedere l’occupazione di suolo pubblico con una procedura snella e semplificata. Le prime 17 domande, arrivate entro il 24 maggio, sono già al vaglio degli uffici e i relativi richiedenti potranno, sin da subito, avere l’ok per occupare gli spazi richiesti fino a fine ottobre. Per gli altri ci sarà comunque la possibilità di inoltrare al Comune le proprie richieste, senza scadenza, ma l’accoglimento delle domande sarà assicurata solo in base all’effettiva disponibilità degli spazi desiderati”.
Le richieste devono essere presentate via mail a protocollo@comunefiv.it o tramite pec a comune.figlineincisa@postacert.toscana.it su apposito modulo (scaricabile qui) insieme al proprio documento di identità e ad una planimetria (con indicazioni metriche e documentazione fotografica dell'occupazione richiesta, indicando l’esatta collocazione del locale per il quale si richiede la concessione).
Si precisa inoltre che, come da Decreto rilancio, molte di queste attività sono esonerate completamente dal pagamento Tosap. Le altre attività, appartenenti a categorie non comprese dal Decreto, godranno comunque di un’agevolazione del 90% sulla Tosap, prevista direttamente dal Comune.
Comune di Figline e Incisa Valdarno
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