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Un terremoto di magnitudo 4.5 si è verificato alle 4,30 circa di questa notte a Scarperia San Piero, nel Mugello, come reso noto dall'Ingv, l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa, partita ad una profondità di 9 km, era stata preceduta fin da ieri sera da altre minori, una delle quali di magnitudo 3,4; ed è stata seguita da altre scosse di minore intensità nel corso del mattino. Aperto, presso la Sala Integrata di Protezione civile della Città Metropolitana e della Prefettura di Firenze, il Centro coordinamento soccorsi.
In alcune zone del Valdarno, specie quelle del fiorentino, il terremoto è stato avvertito in maniera distinta. A Figline e Incisa, la Sindaca Mugnai ha avvisato i cittadini: "Dopo le verifiche effettuate stamani a seguito della scossa nel Mugello, non risultano segnalazioni o danni nel nostro territorio. I sistemi Poseidon di segnalazione sisma e allarme, presenti in tutti gli edifici scolastici, non sono antrati in funzione per la bassa intensità delle scosse percepita. Pertanto tutte le scuole a Figline e Incisa sono aperte".
Per i controlli necessari, sono state interrotte una serie di linee ferroviarie, nello specifico: la Prato-Bologna, la Prato-Pistoia, la linea Arezzo-Firenze, e ancora Firenze-Borgo S. Lorenzo, Firenze-Faena e infine Firenze-Empoli. Lungo l'elenco dei treni cancellati o che hanno accumulato ritardi, con problemi anche per i pendolari valdarnesi. Ripercussioni si segnalano anche sulla viabilità: in A1 traffico intenso fra il Valdarno e Firenze, code sulle strade valdarnesi in particolare in direzione del casello di Incisa Reggello.
Molte le persone che via via hanno abbandonato le abitazioni e sono scese in strada, rifugiandosi nelle auto per proteggersi dalla pioggia. "La scossa di magnitudo 4.5 ha fatto davvero paura" ha raccontato il sindaco di Scarperia San Piero, Federico Ignesti che tranquillizza sulla presenza di danni: "Al momento non risultano ai carabinieri che hanno effettuato i primi sopralluoghi, né a me sono arrivate segnalazioni in merito. Intanto - conclude - è stato attivato il Centro operativo intercomunale di Protezione Civile". Rimarranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado nei Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo e Vicchio. Filippo Carlà Campa, sindaco di Vicchio, ha reso noto che è stato aperto il centro operativo comunale presso il nuovo campo sportivo. Anche a Barberino aperta l'unità di crisi.
Ansa.it
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