Pena ridotta in appello per Pietro Stefanoni, il pirata della strada che il 4 ottobre 2011 travolse e uccise a San Giovanni Valdarno (AR) Allison Owens, una guida turistica statunitense di 23 anni. Il corpo della giovane statunitense, investita mentre faceva jogging lungo la statale 69, venne ritrovato due giorni dopo l'incidente mortale dai carabinieri nel vicino canale Battagli. Il giorno successivo al ritrovamento del corpo, Stefanoni, agente di commercio di 56 anni residente a Incisa, sposato e padre di due figli, si costituì in caserma.

Nel marzo 2012 il gip del tribunale di Arezzo aveva condannato con rito abbreviato Stefanoni a 3 anni e 2 mesi di reclusione per omicidio colposo e omissione di fermata, obbligandolo a risarcire la famiglia della ragazza che si era costituita parte civile nel processo. Stamani la Corte d'appello del tribunale di Firenze gli ha ridotto la pena a 2 anni, 1 mese e 10 giorni. Soddisfatto per la riduzione pena il difensore dell'imprenditore aretino, l'avvocato Francesco Maresca che ha già annunciato ricorso in Cassazione.

Fonte: Repubblica.it