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Rifondazione Comunista ottiene per venerdì 15 novembre 2013 il sopralluogo della commissione provinciale di edilizia scolastica sulla situazione di degrado, fatiscenza e precarietà in cui versa l’Istituto d’Istruzione Superiore G. Vasari di Figline Valdarno.
Dopo un’estenuante pressing politico e istituzionale attivato dal gruppo provinciale di Rifondazione Comunista sull’Amminitsrazione Provinciale di Firenze (Giunta e Consiglio), sull’inaccettabile degrado, fatiscenza e precarietà in cui versa l’Istituto d’Istruzione Superiore G. Vasari di Figline Valdarno, finalmente venerdì 15 novembre avrà luogo il sopralluogo da noi richiesto da parte della 3^ Commissione “Edilizia scolastica, pubblica istruzione e programmazione scolastica”.
Si tratta di un sopralluogo atteso in uno degli istituti scolastici dove le performance gestionali della Provincia di Firenze in materia di edilizia scolastica , manutenzione e riqualificazione sono ritenute pessime.
Il sopralluogo avviene dopo che le copiose piogge scorse hanno creato allagamenti e nuove infiltrazioni di acqua rendendo ancora più deteriorata ed evidente lo stato delle infrastrutture scolastiche.
Si tratta di una situazione insostenibile per le centinaia di studenti, insegnanti e personale della scuola a cui la Provincia di Firenze non riesce a dare alcuna soluzione.
Tante sono le criticità strutturali presenti nella sede centrale, nella succursale e nella palestra un lungo cahier de doléances che riguarda aule, laboratori, spazi, corridoi e la famosa palestra nella quale il nuovo Parquet costato poco più di 100 mila euro è già incredibilmente rovinato, mentre riprende il triste fenomeno di distacco dei controsoffitti come nei laboratori della cucina e non si attenua il sovraffolamento nelle aule della succursale.
Da tempo sosteniamo che le imperizie, le inerzie amministrative, i comportamenti defilati e reticenti dell’Assessore Provinciale all’ Edilizia Scolastica oltre a ledere la dignità degli studenti, il decoro dell’istituto stanno mettendo in seria difficoltà l’insieme delle attività didattiche.
Non si tratta solo di una esigua disponibiltà di risorse economiche ma di come si programmano, si realizzano e si verificano gli interventi, di come si effettua il monitoraggio, la manutenzione e la riqualificazione e di come si tutela si salvaguardia e si mette in sicurezza il patrimonio di edilizia scolastica. E questa non è cosa di poco conto.
Oltre al sopralluogo la Commissione incontrerà il Dirigente Scolastico e un probabile tecnico della direzione provinciale del settore manutenzione immobili, il quale sarò curioso di sapere cosa ci racconterà.
Purtroppo mi duole constatare che nel tour previsto la commissione non incontrerà i rappresentanti di classe, né gli studenti, che sono stati i veri protagonisti non solo delle proteste ma delle numerose attese sociali puntualmente eluse dalla Provincia di Firenze. Auspico che questo vulnus venga recuperato e che gli studenti e le loro rappresentanze incontrino la commissione.
Fonte: Provincia di Firenze
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