Si parlerà del futuro della Pirelli lunedì 4 novembre alle ore 21 al Teatro Garibaldi (piazza Serristori), dove Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm raduneranno istituzioni e lavoratori per una iniziativa patrocinata dal Comune di Figline. Oltre al sindaco Riccardo Nocentini, interverranno Andrea Barducci (presidente Provincia Firenze), esponenti della Regione Toscana, i parlamentari del territorio, Claudia Ferri (Fiom Cgil Firenze), Alessandro Beccastrini (Fim Cisl Firenze) e Davide Materazzi (Uilm Uil Firenze).

Come noto, sullo stabilimento Pirelli di Figline gravano pesanti incertezze che riguardano una fase di riassetto societario con ipotesi di cessione a nuovi partner del settore steel-cord, di cui la fabbrica di via Petrarca è leader del gruppo a livello mondiale davanti a quelle di Brasile, Cina, Romania e Turchia. Per questo si temono problematiche occupazionali (ci sono 400 lavoratori), nonché lo spreco di quelle conoscenze e quelle competenze acquisite su un territorio che, dal punto di vista socio-economico, è cresciuto insieme a questo stabilimento.

“L’Amministrazione comunale si è fatta volentieri promotrice di questa iniziativa insieme alle organizzazioni sindacali – ha detto il sindaco Nocentini -. Più volte abbiamo spiegato come questo stabilimento rappresenti un tesoro di conoscenze che non va disperso e l’audizione di lunedì prossimo è un modo per far sentire ai lavoratori l’attaccamento di Figline e del Valdarno intero, ma è soprattutto l’occasione per ribadire che le istituzioni stanno vigilando e vogliono chiarezza su quanto sta accadendo”.

Ricordiamo anche che nel luglio scorso il Consiglio comunale di Figline ha approvato all’unanimità un ordine del giorno proprio per ottenere risposte sul futuro dello stabilimento Pirelli, ribadendo come il lavoro sia un diritto fondamentale riconosciuto dalla Costituzione e fondamentale per la nostra società.

Ufficio Stampa e Comunicazione
Comuni Figline e Incisa Valdarno