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Il progetto fu lanciato l’inverno scorso e adesso, dopo la fine del monitoraggio e la messa a punto di tutti i dettagli tecnici e organizzativi, sabato 19 ottobre alle ore 17,30 “COM-UNICO con il mondo” sarà presentato ufficialmente nella Sala consiliare del Comune di Incisa. E’ un progetto dei Comuni di Figline e Incisa nato nell’ambito della fusione tra gli enti che diventerà realtà dall’1 gennaio 2014 e che ha ottenuto anche un finanziamento della Provincia di Firenze: l’obiettivo è di costituire una Consulta di cittadini stranieri che favorisca la partecipazione e l’integrazione. La Consulta svolgerà le funzioni di consiglio, scambio, stimolo e vigilanza riguardo l’operato della nuova Amministrazione comunale; l’organo che si formerà avrà anche il compito di monitorare e accogliere i bisogni delle varie comunità e di elaborarli in proposte per facilitare l’integrazione degli stranieri nel territorio. Il progetto è quindi teso a migliorare la società in cui viviamo attraverso l’aiuto e la collaborazione dei cittadini e si articola all’interno del progetto “COM-UNICO con il mondo”, avvalendosi della preziosa collaborazione delle varie associazioni di volontariato presenti sul territorio. Le persone coinvolte nel progetto avranno quindi la possibilità di acquisire informazioni per la loro vita in Italia e potranno diventare più consapevoli del loro ruolo sociale nel territorio in cui vivono. Nello specifico il progetto si articola in quattro fasi: la prima, già conclusa, ha previsto un monitoraggio sul quadro demografico, dapprima con approccio quantitativo poi qualitativo in cui si è valutato il grado di integrazione tra le varie realtà grazie al lavoro di associazioni partner come Anelli Mancanti, Amici del Valdarno, Laboratorio per la pace, A.Ge. Valdarno, Acf Toscana, Oratorio Salesiani, Caritas Diocesana di Fiesole, Il Giardino e Arci Incisa. La seconda fase prevede il coinvolgimento dei partecipanti ai laboratori, che nella terza fase saranno riuniti in piccoli gruppi per facilitare il confronto e lo scambio di idee sui diritti e doveri del cittadino. Quarta ed ultima fase sarà costituita dalla formazione della Consulta degli stranieri con tanto di statuto e regolamento. Per questo sabato 19 ottobre alle ore 17,30 nella Sala consiliare del Comune di Incisa è stato organizzato un incontro in cui gli stessi assessori alle Politiche sociali dei due Comuni, Tamara Ermini per Incisa e Carlo Artini per Figline, illustreranno il proseguo del progetto e gli obiettivi della nascente Consulta.
“Dopo una fase preliminare servita per ottenere un quadro fedele delle popolazioni straniere di Figline e Incisa – hanno detto gli assessori – adesso entriamo nella fase ‘qualitativa’ del progetto per capire le loro esigenze e per spiegare quali sono i loro doveri di cittadini: pertanto crediamo che questa sorta di incontri di educazione civica siano utili non solo per gli stranieri ma per l’intera comunità”.
Ufficio Stampa e Comunicazione
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