Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana

Il sito archeologico della Rotta costituisce una delle realtà archeologiche più interessanti individuate nell’ultimo decennio in Toscana, non solo per l’indubbia rilevanza dei materiali rinvenuti, che consentono di ipotizzare la presenza di un centro destinato ad ospitare personaggi di alto rango, ma soprattutto per la sua collocazione in un’area avara di rinvenimenti e fino ad ora considerata periferica all’interno dei territori interessati dalla cultura etrusca.
Risulta tanto più significativo dunque constatare come la ripresa delle indagini da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana sia scaturita da una virtuosa collaborazione fra più soggetti, tutti allo stesso modo fermamente convinti dell’importanza del sito e della necessità di una sua salvaguardia.
In primo luogo preme ringraziare il generoso contributo del Lions Club Toscana, attraverso il quale è stato possibile mettere in atto quella collaborazione tra pubblico e privato sempre più indispensabile per garantire la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale della Nazione.
D’altra parte è con il quotidiano e spesso oscuro lavoro dei membri dell’Archeo Club del Valdarno Superiore, impegnati da anni nell’appassionata protezione dell’archeologia valdarnese, che questo sito torna oggi lentamente a raccontarci la storia dei suoi antichi abitanti. Sotto la direzione del nostro personale tecnico i volontari del Gruppo affiancano infatti costantemente, con dedizione e competenza, l’archeologo Giacomo Baldini, responsabile delle operazioni sul campo.
L’area interessata dagli scavi di quest’anno ha già restituito materiali di pregio, che confermano la frequentazione del sito, tra VII e VI sec. a.C., da parte di personaggi di rango elevato. Ci aspettiamo che con la prosecuzione dei lavori sia possibile chiarire alcuni aspetti non risolti nelle campagne precedenti, come la tipologia dell’abitato di età orientalizzante e arcaica e la sua esatta estensione.

IL SOPRINTENDENTE
Dott. Andrea PESSINA