ALLARME ALLA BOEHRINGER E ALLA SIMS PER LA MANOVRA DEL GOVERNO
Data pubblicazione
23/12/2011 10:28:19
L’applicazione del “maxi scalone”, infatti, rischia di far saltare mesi di trattative sindacali e accordi nelle due aziende basati sulla riduzione di personale, accompagnata dal prepensionamento, di alcuni lavoratori . il rischio è che questi ultimi si trovino senza lavoro e senza la pensione. L’allarme è stato lanciato dalla Camera del lavoro di Figline secondo la quale questo è un problema molto serio. E’ difficile fare una stima di quante persone nel territorio valdarnese abbiano scelto la via della mobilità per raggiungere la pensione e che adesso vedono il traguardo allontanarsi. La cosa certa è che deve essere trovata al più presto una soluzione e l’Inps deve riconoscere per questi lavoratori il vecchio sistema pensionistico. Alla Boehringer sono circa 50 i lavoratori che verranno messi in mobilità ad aprile del 2012. Di questi, 24 sono i prepensionati e che devono seguire un percorso di mobilità. Alla Sims invece sono 20 i lavoratori che entro il 2013 dovrebbero lasciare lo stabilimento, in base al raggiungimento dell’età pensionabile. Insomma la situazione è preoccupante e se per questi lavoratori non viene trovata una soluzione il rischio è che si trovino in mezzo ad una strada senza pensione e senza tutela. Secondo il gruppo di Rifondazione in provincia di Firenze occorre la massima delicatezza in questa fase poiché tutto ciò investe il destino di molte persone per il presente ma soprattutto per il loro futuro.
ATTENZIONE!!! FUNZIONE SPERIMENTALE Se vengono attivati nuovi commenti su questa pagina avvisami alla seguente mail (usare il pulsante '-' per rimuovere una mail precedentemente aggiunta)
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre