Un sabato elettrico per il Valdarno Volley che, rispecchiando in pieno il pronostico, o meglio le intenzioni del suo capitano Ilaria Ranieri, strappa una vittoria tanto sofferta, quanto meritata, in casa di un Lucky Wind Trevi coriaceo e quadrato, ma sprecone e falloso nei momenti topici del match!
Le nerocelesti costruiscono il loro successo, a poco a poco, un punto dopo l'altro, una difesa dopo l'altra; prima timide e a tratti impacciate, poi, svestiti i panni da "educanda" e indossati quelli da "amazzone", fanno la voce grossa, dimostrando che nonostante la giovane età e l'inesperienza, a nessuno sarà concesso di passare, senza aver lottato all'estremo.
Il sestetto schierato da Barbara Biagi e Alessandro Nigi, era partito male, alzando bandiera bianca fin dalle prime battute, riuscendo a raccogliere appena 15 punti nel set iniziale. Troppo brutte per essere vere era stato il primopensiero alla conclusione della frazione e infatti, non senza qualche difficoltà visto che Trevi non mollava un pallone nemmeno sotto tortura, ilValdarno aveva iniziato a girare; Puccini, che dietro a quei modi aggraziati e gentili, nasconde la precisione e la freddezza di un cecchino, si era caricata la squadra sulle spalle e colpo su colpo, aveva scardinato la fortezza umbra, tanto da far vacillare le sicurezze delle puntere trevane, più imprecise e fallose dell'inizio. L'apatia del primo set aveva dato spazio all'entusiasmo e allafoga agonistica nel secondo, permettendo alle nerocelesti di chiudere 25 a 21 e pareggiare così il conto dei game.
Il terzo e quarto parziale risultavano essere l'uno la copia dell'altro, con le due squadre che a turno prevalevano sull'avversaria, a seconda della solidità in fase di contenimento; c'è da sottolineare che alla fine del terzo set ilTrevi perdeva per infortunio una pedina fondamentale come Zannella, ma questo non gli impediva di chiudere con autorità 25 a 20, stesso punteggio con il quale le nerocelesti restituivano il favore nella frazione successiva, grazie alla ritrovata cattiveria e alla giusta dose di orgoglio. Da batticuore il tie-break; le toscane, guidate da una Ranieri geniale e reattiva, consapevoli dell'eccezionale risultato all'orizzonte, prendevano subito in mano le redini del game arrivando con due lunghezze di vantaggio al cambio di campo; il Lucky Wind provava a replicare, ma le toscane erano brave a mantenere la concentrazione e respingere al mittente gli attacchi di Ceppitelli e Barbolini; Puccini, vero flagello per le avversarie, faceva gli straordinari in ogni reparto, ma era tutto il sestetto, compatto e grintoso, a schiacciare nel proprio campo le padrone di casa in affanno, portandosi sul 14 a 11; Sperandio spronava il gruppo in ogni modo e le umbre, trainate dall’ottima Valentini, riagguantavano le ospiti a quota 14; sprecare 3 matchpoint affosserebbe chiunque, ma non queste ragazze che fin dall’inizio di stagione, hanno sì mostrato qualche limite di esperienza, ma certo non hanno mai mancato in carattere e abnegazione, quindi fedeli a questa linea, risorgevano più forti che mai, ricacciando indietro il ritorno umbro; era Miola a illuminare il cielo al di sopra del quadrato toscano con due fulmini scagliati sul muro avversario, incapace di controbattere. Game Over al Pala Gallinella, la profezia di Ranieri si è avverata, ma non si tratta di magia, è solo la pura realtà!
Lucky Wind Trevi vs Valdarno Volley 2-3 (25-15, 21-25, 25-20, 14-16)
Lucky Wind Trevi: Garbini, Valentini 16, Cesaretti (L2), Zannella 10, Ceppitelli 22, Garganese, Capezzali 8, Pietrolati, Agrifoglio 5, Barbolini 15, Becchetti 7, Meniconi Quintini (L1)
all. Gian Paolo Sperandio - 2° all. Albino Bosi
Valdarno Volley: Gineprini, Ranieri 2, Ambrosi 12, Miola 11, Degli Innocenti, Agresti L, Puccini 26, Mancuso 11, Simoni, Rondini 1, Tani 11
All. Barbara Biagi – 2° all. Alessandro Nigi
Fonte: Manuela Marino - Addetto stampa
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