Helga Plankensteiner – voce, sax baritono;
Michael Loesch - organo Hammond; Paolo Mappa - batteria
+ special guest Marco Tamburini - tromba e flicorno
La musica di El Porcino Organic è un concentrato di pungente ironia, freschezza immaginativa e joy de vivre.
El Porcino Organic è un quartetto formato da musicisti che non si lasciano facilmente etichettare. L’altoatesina Helga Plankensteiner si dimostra ‘spiritata’ quanto ispirata: una multistrumentista (ma qui la ascoltiamo solo sui suoi strumenti principali: sax baritono e voce) col cui talento la scena jazz italiana deve ancora fare i dovuti conti. All’organo Hammond troviamo un altro nome di eccellenza del jazz altoatesino: Michael Lösch. La formazione è completata dalla presenza di Paolo Mappa alla batteria e dal nuovo e prezioso inserimento dell’ospite speciale Marco Tamburini alla tromba.
Sotto l’aspetto irriverente delle le composizioni eseguite rimane fermo il riferimento ad alcuni modelli forti: il boogaloo e l’organ jazz in generale, oltre a qualche scintilla di verace hard bop. Gli arrangiamenti sono pronti ad aprire e chiudere passaggi tra gli stili in qualsiasi istante, sull’onda di un costante istrionismo solistico, di una messa in scena da cabaret e della più solida preparazione tecnica.
Alle composizioni originali si affiancano anche rielaborazioni di temi celebri, non necessariamente di origine jazzistica. I Doors, Tom Waits e John Lurie che piroettano attorno alla pista di un circo felliniano.
(Daniele Cecchini)
Helga Plankensteiner, sassofonista e cantante, si è diplomata in sassofono presso il Conservatorio di Innsbruck con Florian Bramböck. Ha studiato canto jazz con Tiziana Ghiglioni e con Sheila Jordan. Ha collaborato con l’Orchestra Laboratorio degli Itinerari Jazz di Trento diretta da Matthias Ruegg e Maria Schneider. Tra le sue più recenti creazioni ci sono il gruppo El Porcino Organic e l’orchestra Sweet Alps, che ha avuto come ospiti Gianluigi Trovesi, Florian Bramböck e Michael Godard. A dimostrazione della sua enorme caratura musicale, nel 2009 è stata chiamata da Carla Bley per fare parte della sua big band.
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04/10/2011 ore 08:51 la revoca dell'eletto la puoi fare solo dopo metà mandato, e devono essere raccolte almeno il 33% dei voti rivecuti.
In ogni caso voi dovevate votare nel meetup solo la richiesta di "inizio procedura", per far partire un percorso che deve durare mesi!
Ignoranti che giocate con la Democrazia Diretta, e ve lo dice uno del Movimento 5 Stelle!
07/09/2011 ore 23:25 Ecco cosa vuol dire essere diversi.....non ci sono regole, solo quelle approvate volta volta, (chi c'è..c'è).
10 persone fanno una riunione, e siccome che è assente ha sempre torto.. decidono, che è in grado di decidere .. cosa decidere.
Chi è l'elemento "giusto" e "ortodosso" su cui porre la fiducia, e sarà questa persona che rappresenterà, non solo il movimento... ma tuuta la popolazione, tutta la gente e le "giuste" rivendicazioni e aspettative (Loro... i 10 ... sanno cosa vuole il popolo e cosa è giusto per la gente)
Meditate gente...meditate....
07/09/2011 ore 19:27 Come si dice...la verità sta sempre nel mezzo!
Purtroppo o per fortuna, la politica è una cosa seria e non bisognerebbe essere del tutto inesperti quando si ambisce all'elezione come primo cittadino poichè di tale inesperienza chi ci rimette sono i cittadini come in questo caso che si ritroveranno un consigliere votato da 9 persone, mi chiedo cosa sarebbe successo se disgraziatamente, alla luce dei fatti, fosse stata eletta Sindaco!
Dispiaciuta per la situazione della consigliera Bozzuffi che solo dopo un mese ha preso, sembra definitivamente, coscienza della propria volontà di non dimettersi per rispetto dei propri elettori occorrerebbe anche essere a conoscenza dello statuto comunale in quanto non si può presentare le dimissioni,poi ritirale, poi ripresentarle e poi chiedere che vengano respinte e annullate....mi sembra nuovamente poco serio e irrispettoso dei cittadini e dell'amministrazione.
Detto questo le motivazioni per cui Ilaria Bozzuffi si è dovuta dimettere dovrebbe spiegarle in consiglio comunale, quelle per cui il gruppo (che sembra più una setta descritta come è stata descritta) nel giro di meno di 4 mesi ritenga una persona non capace mentre solo 4 mesi fa era pronto ad appoggiare in veste di sindaco mostrando la poca serietà di questo nuovo movimento porterà probabilmente ad una perdita di fiducia all'intero movimento 5 stelle quindi, consiglio spassionato, invito il movimento a dare spiegazioni ai cittadini invece di cambiare il discorso polemizzando sulla discarica.
07/09/2011 ore 19:29 Contrordine ho saputo che le dimissioni sono definitive... ho visto su internet le preferenze del 5 stelle, 14 ne ha prese il sig.Fralliciardi, e 11 il sig.Segoni, con 9 c'è solo il sig. Artini.
Le domande sorgono spontanee:
1 - oltre lei si dimettono anche Fralliciardi e segoni? Complimenti Artini lei è il terzo dei t......i (mi dicono si dice così)
2 - Non avevate fatto le primarie!!!..... ed i cittadini avevano scelto Bozzuffi (candidata a sindaco ) e Fralliciardi capolista.... (la domanda pardon)..... che l'avete fatta a fare le primarie....?
X Mercurio buona la salama di sugo, artini cerchi la ricetta
07/09/2011 ore 15:47 Visto e considerato che chi ti sostituirà conosce bene "con 9 preferenze" chi l'ha votato, magari ci potrebbe fare una cena se essi sanno ben cucinare, e consiglerei alla cuoca la salama di sugo.
07/09/2011 ore 15:31 Sono felice che lei ci ha ripensato, sono stato a vedere i risultati delle elezioni ed ho visto che chi la sostituirebbe non ha preso molte preferenze, e rappresenta solo se stesso, quindi felice che lei resti al suo posto e chi rappresenta solo il suo nucleo familiare li resti.
07/09/2011 ore 15:30 Con dispiacere apprendo ora delle dimissioni "forzate" della Consigliera Ilaria Bozzuffi, da quello che emerge dal comunicato stampa mi sembra di capire che Ilaria sia stata epurata dai suoi stessi compagni di avventura, in una maniera che definire purga staliniana è sicuramente un eufemismo. Peccato per Ilaria sedotta ed abbandonata dalla sua stessa passione....comunque questo non è un bel segnale per una forza che si propone a parole di essere popolare, di essere vicina ai cittadini e che rifugge la politica come se fosse una aberrazione della società. Mi chiedo cosa accadrà ora e mi sa che se lo chiedono anche quegli elettori che hanno dato fiducia ad Ilaria: entrerà un altro consigliere, le cui preferenze si conteranno nelle dita di una mano, (chiara espressione di una politica fatta per i cittadini, no?) si continuerà a fare grandi proclami contro le iniziative delll'Amministrazione, venderete il populismo un tanto al chilo...ma secondo me l'unica cosa che si è manifestata in questa epurazione è quello che veramente siete e che logicamente non coincide asssolutamente con quello che dite
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre