Tre tunisini sono stati arrestati per spaccio e uno di loro anche per resistenza a pubblico ufficiale ed atti osceni in luogo pubblico.
Dopo avere ricevuto numerose segnalazioni su strani movimenti che avvenivano davanti ad un'abitazione nei pressi della stazione ferroviaria, i carabinieri di Figline Valdarno si sono appostati e hanno fermato due giovani con pochi grammi di hashish. Mentre i carabinieri procedevano al controllo dei giovani, uno dei pusher usciva dall'abitazione. Questi è stato fermato dai militari che volevano impedirgli di poter allertare i complici ma il giovane, non avendo alternative, ha iniziato a dare in escandescenza, ha urlato e tirato calci contro di loro e infine ha visto bene di denudarsi completamente nel parcheggio. Una scelta ardita la sua, ma così è riuscito ad avvisare i complici, che si sono liberati della droga prima dell'ingresso dei militari.
La successiva perquisizione ha permesso comunque di rinvenire alcuni involucri dove era stato verosimilmente custodito l'hashish e quasi 900 euro in contanti.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine infatti davanti all'abitazione avvenivano gli scambi: i clienti bussavano alla loro porta per indicare il quantitativo di hashsh desiderato, attendevano finché qualcuno non usciva da quella porta per la consegna. I malviventi sono stati portati nel carcere fiorentino di Sollicciano.

Fonte: La Nazione