In contemporanea con la sua partecipazione alla 54ª Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, Nane Zavagno, scultore ed artista poliedrico, di primaria importanza nel panorama artistico nazionale ed internazionale, per la prima volta presenta i suoi suggestivi lavori a colloquio con il fascinoso paesaggio della Toscana. L’iniziativa culturale è promossa dall’Elite Club Vacanze e dal Cassero per la Scultura Italiana dell’Ottocento e del Novecento, con il patrocinio del Comune di Figline e del Comune di Montevarchi, ed il contributo della Banca del Valdarno.
La mostra – aperta dal 6 agosto al 15 ottobre con orario 17-23 – si terrà in due sedi diverse distanti poche centinaia di metri l’una dall’altra, ovvero al Camping Village Norcenni Girasole Club (via Norcenni) e a Villa La Palagina (via Grevigiana).
La particolarità della ricerca artistica di Zavagno, che tende felicemente a risolvere la più antica e vexata quaestio sulla scultura da esterno, riguardante la monumentalità, l’inserimento nel contesto e la fusione atmosferica con lo stesso, si rafforza con le suggestive visioni collinari del Valdarno che compenetrano i suoi volumi estesi e singolari.
La felice collaborazione tra Il Cassero per la Scultura Italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi e il gruppo Elite Club Vacanze si è concretizzata con l’allestimento di questa esposizione in esterno negli spazi del Village Norcenni Girasole Club e della storica villa La Palagina a Figline Valdarno, un evento che è parte integrante di quella ricognizione ed indagine critica che il museo montevarchino - unico in Italia che per vocazione è dedicato alla scultura - ha avviato sul contemporaneo sondando i materiali, le problematiche, i linguaggi e le poetiche di un’arte che, nel nostro Paese, ha una millenaria tradizione di eccellenza.
Negli spazi all’aperto otto grandi opere monumentali, che sfiorano i sei metri di altezza, dialogano con il paesaggio circostante sollecitando suggestioni inattese.
Il Cassero per la Scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi si è caratterizzato - sin dalla nascita - come eccellenza culturale, in grado di valorizzare il patrimonio museale e i beni culturali del territorio con modalità, itinerari e percorsi diversificati, a seconda delle occasioni e dei pubblici di riferimento. In quest'ottica si inserisce la collaborazione con il Gruppo Elite Club Vacanze – azienda leader nel settore del turismo e del tempo libero in Italia – con l’intenzione di valorizzare e promuovere il territorio del Valdarno e il turismo ad esso collegato con la presentazione all’aperto di grandi opere contemporanee, così come ne sottolinea l’importanza il direttore Silvia Cardini: “Crediamo che le opere all’interno delle due strutture – ha detto - rappresentino un modo unico per apprezzare i luoghi meravigliosi in cui viviamo ed in cui i nostri ospiti decidono di spendere le loro vacanze, regalando loro un’ulteriore emozione in un percorso di arte contemporanea di livello assoluto”.
“E’ un piacere per la città di Figline – ha spiegato il sindaco Riccardo Nocentini - ospitare l’allestimento di Nane Zavagno, che valorizza pienamente queste nostre colline valdarnesi, le quali hanno il vanto di essere state e di continuare ad essere di ispirazione per tanti artisti. L’Amministrazione accoglie quindi con grande entusiasmo le opere di Zavagno, e con lo stesso entusiasmo plaude all’iniziativa promossa dal Gruppo Elite Club Vacanze e dal Cassero per la Scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi, che hanno trovato un pregevole punto di interesse comune nella promozione dell’arte”.
Il catalogo, di 32 pagine corredato da una serie di foto che documentano i lavori di allestimento e le opere in loco, è curato da Alfonso Panzetta con un testo di Federica Tiripelli.
Info:
Nane Zavagno. La scultura attraverso
Camping Village Girasole Club - Via Norcenni, 7 – Figline Valdarno (FI)
Villa La Palagina - Via Grevigiana, 26-28 – Figline Valdarno (FI)
6 agosto-15 ottobre 2011
dalle ore 17,00 alle ore 23,00
Ingresso libero
Catalogo di 32 pagine a cura di Alfonso Panzetta con un testo di Federica Tiripelli
Dott. Samuele Venturi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune Figline Valdarno
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