COMUNE UNICO FIGLINE-INCISA: NOTA DELLE SEGRETERIE PD
Data pubblicazione
15/06/2011 10:09:07
L’obiettivo della costituzione di un unico comune, frutto della fusione fra quelli di Figline ed Incisa Valdarno, è uno degli aspetti qualificanti dei programmi elettorali e di mandato dei rispettivi Sindaci. Esso si inquadra nella cornice di una unione istituzionale fra tutti i comuni del Valdarno Fiorentino e della Valdisieve. Si tratta di un obiettivo ambizioso e qualificante che necessità di una forte condivisione da parte dell’opinione pubblica e degli attori politici, economici e sociali interessati. Oltre che di un forte appoggio da parte della Regione Toscana che sta elaborando un provvedimento di natura legislativa finalizzato a stimolare e sostenere operazioni di innovazione istituzionale come quella di cui si parla. In questo quadro un attore fondamentale del processo è senza dubbio il Partito Democratico, per la forza della sua rappresentanza elettorale e per le responsabilità di governo che essa determina. L’ipotesi di una “fusione” fra le organizzazioni del partito dei due comuni appare quindi una questione di grande rilievo. Come tutte le cose complesse essa deve essere però affrontata e discussa senza fughe in avanti di tipo giornalistico, nel rispetto delle prerogative degli organi del partito (unione comunale di Figline, coordinamento della zona Valdarno Valdisieve, unione comunale di Incisa), e con un percorso partecipativo reale. Le unioni comunali di Figline ed Incisa si impegnano perciò a promuovere tale percorso e a tenerlo strettamente legato ai passaggi istituzionali finalizzati a costruire e dare concretezza al progetto della fusione fra i comuni di Figline e di Incisa Valdarno ed alla costituzione dell’Unione fra i comuni del Valdarno Fiorentino e della Valdisieve.
Elisa Ermini
Segretario unione comunale
Figline V.no
Giulia Mugnai
Segretario unione comunale
Incisa V.no
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17/06/2011 ore 10:30 Sig. Renzi,sono certo che avrà notato che ultimamente abbiamo monopolizzato la discussione su diversi argomenti, poichè, sono venute meno le opinioni dei consueti interlocutori.
In casa pdl-figline, Lei risulta essere l'unica "voce" su tanti argomenti e non mi dispiace interloquire con Lei perchè è un moderato.
Ciò premesso, continuo a non capire come Lei, cristiano-democratico, possa rappresentare il pdl. La vedrei meglio a sinistra e in buona compagnia, mi creda. JC
20/06/2011 ore 18:11 questo è un fatto curioso e lò già visto capita spesso fra la gente di sinistra, pensano che se vali qualcosa dovresti andare con loro in realtà non si mettono mai in gioco, signor conolly, non può proprio capire che la gente in gamba cè a destra e a sinistra, e dove cè ci stà bene? lei per esempio che senzaltro è più colto di me, però ci stia a sinistra, ma non pensi di essere il solo a capirci qualcosa. Non capisco poi il discorso del cristiano moderato. O che io magari sono mussulmano estremista? però io stò a destra e ci stò volentieri. ciascuno deve essere libero di fare le sue scelte politiche, lei invece che pare così aperto, da una parte dice che renzi dovrebbe stare a sinistra, da quellaltra dice che giovane italia non deve fare la manifestazione il giorno di pian dalbero, mi sembra un modo un pò dittatoriale di intendere la politica, o che la sua sinistra è sempre quella di stalin?
21/06/2011 ore 09:00 Buonasera Eolo,
credo di essere stato frainteso,poichè:
a)- verso Renzi nutro un sincero sentimento di stima e mi spiace non vedere questa figura sufficientemente valorizzata in casa pdl,anzi...;
b)- riguardo alla Giovane Italia, mi guarderei bene dall'impedire a queste persone di manifestare democraticamente ma, altrettanto democraticamente mi sono sentito,dal mio punto di vista, in dovere di rimarcare che nutrendo ancora oggi qualche dubbio in merito al fatto che determinate persone (es: i fondatori) possano cambiare così radicalmente da divenire essi stessi democratici, veder un gazebo in piazza il giorno della commemorazione della strage di pian d’albero, beh!!
Ciò anteposto, non credo di poter essere considerato anti-democratico.
Sono di idee socialdemocratiche, che rappresentano la parte moderata del vasto movimento socialista , aperto dunque a tutte le manifestazioni di pensiero che conducono all’individuo in quanto tale e perciò libero ma, rifuggo poiché mi ripugna, qualsiasi forma di pensiero che conduce alla privazione della libertà.
Piuttosto (se non sono informato male) mi chiedo come mai i ragazzi della Giovane Italia non abbiano partecipato alla commemorazione: “Lei che cosa ne pensa in proposito?” – “Non considera questa una occasione perduta per smentirmi,per smentirci?” -
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre