Dopo 48 mesi di scavo in sotterraneo, ieri (venerdì 10 dicembre) e' stato abbattuto l'ultimo diaframma della nuova galleria di Pozzolatico, sull'autostrada A1 che unisce Certosa con Firenze Sud. L'opera si inserisce nell'ambito dell'ampliamento alla terza corsia da Barberino del Mugello a Incisa Valdarno dell'autostrada A1 Milano-Napoli nel tratto Firenze Nord-Firenze Sud (Lotti 7-8 Tratta C).
La tratta in oggetto e' stata affidata dalla societa' Autostrade per L'Italia all'impresa generale di costruzioni Baldassini-Tognozzi-Pontello, per un valore di 92 milioni di euro. Il tracciato attuale presenta, in sequenza a partire dallo svincolo di Firenze Certosa, la galleria naturale 'Brancolano' e la galleria artificiale 'Pozzolatico'. In corrispondenza di queste, in relazione alla natura scadente degli ammassi coinvolti ed ai rischi connessi alle lavorazioni di allargo in soggezione di traffico, il progetto prevede, al posto di un ampliamento della sede stradale, una variante di tracciato con la realizzazione di una nuova carreggiata. Quest'ultima ha un andamento parallelo ma indipendente rispetto alle carreggiate nord e sud esistenti e garantisce il senso di marcia in direzione sud mentre le due attuali saranno destinate ai flussi in direzione nord. Tale soluzione progettuale consente il mantenimento dei fornici esistenti senza modifiche strutturali sostanziali, obbligando alla separazione dei flussi di traffico prima della galleria esistente Melarancio ed al ricongiungimento, verso sud, dopo la galleria esistente Pozzolatico.
La nuova galleria Pozzolatico, a tre corsie di marcia, ha uno sviluppo totale di 2.322 metri e un diametro di scavo di circa 16,70 metri ed e' l'opera piu' importante del lotto.
Lo scavo della galleria e' stato operato 24 ore su 24 ore per tutti i giorni solari, escluso le festivita' di calendario, con una presenza media/giorno di circa 80 operai.
Fonte: Asca
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