Sims di Reggello. Punto in consiglio provinciale. L'assessore ai Rapporti con il Consiglio Giovanni Di Fede ha risposto a una domanda d'attualità del gruppo di Rifondazione comunista. Dell'azienda chimica valdarnese il Consiglio si è interessato più volte - l'ultima il 22 febbraio scorso - negli ultimi 4 anni. Lo scorso 15 giugno presso la Prefettura di Firenze gli Enti che si occupano di sicurezza aziendale si sono incontrati per valutare il risultato dei relativi tavoli tecnici. E' stato il primo incontro plenario previsto dall'iter. L'obiettivo è la sottoscrizione del piano sicurezza per la Sims. Il tema della sicurezza, infatti, è sempre stato al centro delle attenzioni istituzionali e punto centrale del complesso rapporto fra le parti. Circa le relazioni industriali, nei giorni scorsi l'azienda avrebbe convocato le rappresentanze sindacali per proporre la sottoscrizione di un accordo circa l'utilizzo di un nuovo ammortizzatore. La cassa integrazione ordinaria, infatti, termina a luglio. Per Andrea Calò, capogruppo di Rifondazione, "la Sims è un'azienda in cui le relazioni negoziali non brillano: dunque registriamo una qualche novità su questo fronte, ma non basta, soprattutto non basta a dissipare le incertezze dei lavoratori. D'altro canto le procedure di sicurezza ed evacuazione sono decisive per un'azienda collocata in un territorio popolato. Continueremo pertanto a interrogare periodicamente la giunta per l'aggiornamento su questi temi".
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