E' stata aggiudicata in via definitiva la gara di affidamento dei lavori per la realizzazione della cassa di espansione di Pizziconi (primo lotto) e sistemazione del reticolo idraulico di pertinenza, per un importo complessivo di 14milioni di euro di cui 8 a base di gara. Dopo l'aggiudicazione provvisoria dello scorso 30 novembre e le successive verifiche di legge, si è confermata aggiudicataria dell'appalto l'associazione temporanea tra imprese (in sigla ATI) composta da Italscavi di Pratelli Alvaro e C. sas di Scandicci (mandataria), Consorzio Stabile Profacta Scarl di Rovereto (Mandante) e Italbuild srl di Rignano sull'Arno (mandante).

Concludere la procedura entro la data del 31 dicembre 2009 consente al Comune di Figline Valdarno di bloccare il finanziamento Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) pari a 8 milioni e 700mila euro destinato per la realizzazione delle casse di espansione, i cui lavori potranno iniziare presumibilmente nel prossimo mese di marzo. Ricordiamo che la realizzazione della cassa di espansione di Pizziconi rientra in un ampio progetto di prevenzione del rischio idrogeologico che, contenendo le maggiori piene dell'Arno e dei rii minori, si rivelerà un fondamentale strumento strategico per la salvaguardia del territorio valdarnese e del capoluogo toscano. Il primo stralcio dell'intervento è suddiviso in tre lotti, il primo dei quali è stato aggiudicato in via definitiva pochi giorni fa e prevede la realizzazione dell'argine a campagna della cassa di “Pizziconi” e la sistemazione dei corsi d'acqua minori Resco e Faella, che in passato hanno creato problemi alla frazione figlinese del Matassino. Il secondo lotto riguarda invece la realizzazione del manufatto sfiorante nel sotto-attraversamento dell'autostrada ed altri interventi di presa e scarico sugli argini, mentre il terzo lotto prevede la realizzazione completa della cassa di espansione di Restone, compresa la sistemazione dei torrenti affluenti alla riva sinistra dell'Arno.

Soddisfazione da parte del sindaco Riccardo Nocentini per la conclusione delle procedure riguardanti il primo lotto di “Pizziconi”, di cui l'ufficio Lavori pubblici del Comune di Figline ha seguito sia la fase progettuale che quella procedurale. “Siamo riusciti a trasformare un'opera impegnativa sotto il profilo della gestione in una grande opportunità per il territorio – ha spiegato il sindaco Nocentini -. Da questa opera trarranno giovamento anche Firenze e le città limitrofe, e per quanto riguarda Figline le ricadute saranno estremamente positive: oltre a mettere in sicurezza idraulica l'Arno e i torrenti minori, la città si arricchirà di un parco di oltre 20 ettari, di cui 8 saranno attrezzati per le tante attività dei cittadini”.

Il parco che sarà realizzato sulla cassa di espansione di Pizziconi, al confine con la frazione di Matassino, è infatti uno dei fiori all'occhiello del progetto: negli 8 ettari troveranno posto aree gioco per bambini e aree pic-nic, campetti per attività sportive, un percorso salute, un'area per attività ippica, una pista per ciclismo sportivo, un'area spettacoli e molte altre opportunità per trascorrere il proprio tempo libero all'aria aperta e immersi nel verde.