La grande dimenticata delle politiche economiche e sociali del governo è sicuramente la famiglia.
L’importanza di questo fondamentale nucleo della nostra società è tanto più evidente in quanto essa svolge una fondamentale funzione di ammortizzatore economico, assorbendo una grande quantità degli scossoni economici che al suo interno si verificano in questi periodi di grossa crisi occupazionale.
Tutte le promesse elettorali e non solo sono rimaste nei cassetti dei vari ministeri; quoziente familiare di tassazione, aiuti ai nuclei numerosi, incentivi alla formazione di nuovi nuclei, eccetera.
Siamo quindi contenti che l'amministrazione comunale abbia accolto in parte, anche su sollecitazione dei sindacati, quanto il Gruppo Consiliare UDC ha ripetutamente chiesto in consiglio da diversi mesi.
Sono state infatti rimodulate le fasce ISEE relative al calcolo delle tariffe comunali dei servizi scolastici, creando aliquote più logiche e meno penalizzanti per i nuclei familiari monoreddito o numerosi.
Sono purtroppo rimaste fuori quelle famiglie che hanno più d’un figlio che usufruisce dei servizi, con particolare riguardo alla mensa: sarà dunque nostro obbiettivo primario sollevare nuovamente il problema in consiglio comunale.
Siamo certi che tutto ciò poteva essere deciso prima ; manteniamo comunque il nostro atteggiamento critico ma propositivo verso una giunta che ha il coraggio di rivedere e cooreggere le decisioni sbagliate.
U.D.C. Figline valdarno
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