L'Aula del Senato approva praticamente all' unanimità il disegno di legge che obbliga a installare dispositivi di sicurezza per evitare l'abbandono dei minori in automobile. I sì sono stati 261. Il testo era già stato licenziato dalla Camera. Quindi il testo diventa legge.
La legge demanda la definizione delle caratteristiche tecnico-costruttive e funzionali del sistema di allarme a un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovra' essere varato entro sessanta giorni, e prevede che l'obbligo di installazione dello strumento si applichi dopo centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del decreto e "comunque a decorrere dal 1 luglio 2019".
Prevista anche la realizzazione di una campagna informativa (che sarà curata dal ministero delle Infrastrutture e del ministero della Salute) sul nuovo obbligo, sulle corrette modalita' di utilizzo dei dispositivi e sui rischi derivanti dall'amnesia dissociativa. La campagna sarà finanziata con 80mila euro annui per il triennio 2019-2021. Un altro articolo prevede infine che con appositi provvedimenti normativi possano essere previste agevolazioni fiscali, limitate nel tempo, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato per agevolare l'acquisto dei nuovi apparati.
Anche in Toscana si sono verificati negli ultimi due anni episodi tragici di bambini lasciati in macchina sotto il sole. L'ultimo, in ordine di tempo, a metà maggio di quest'anno in provincia di Pisa, quando un padre si è dimenticato la figlioletta in auto, andando regolrmente a lavorare. La piccola era rimasta nel sedile posteriore sotto il sole.
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L'iniziativa rientra all'interno del progetto Sampei, presentato dalla Conferenza educativa di Zona Fiorentina Sud Est e rivolto ai giovani che non studiano, non lavorano e non cercano un impiego