Carissimi concittadini
Colleghi consiglieri,
nel momento in cui assumo l'incarico di Vice-Presidente del consiglio comunale, desidero in primo luogo ringraziare coloro che mi hanno proposto e votato, ma anche chi, con scelta egualmente rispettabile, non ha ritenuto opportuno esprimersi.
Sono uomo di parte, orgoglioso della mia identità e della mia appartenenza, ma consapevole che qualora sarò chiamato a presiedere l’assemblea, essa sarà sempre condotta da me con rigore ed imparzialità, nel rispetto delle prerogative di ciascun consigliere e gruppo politico.
I principi ideologici ci indicano che la complessità e la collocazione degli studi degli organici politici esige la precisione e la determinazione delle condizioni finanziarie e amministrative esistenti.
Credo che il nostro obiettivo debba essere quello di distinguere tra le forti passioni politiche ed il comune tessuto istituzionale, il rafforzamento nello sviluppo delle strutture garantisce la partecipazione di un gruppo importante nella formazione di un grande territorio.
Nelle istituzioni e durante l’assemblee pubbliche, ci si deve battere con vigore, talvolta persino con asprezza per le proprie convinzioni, ma si deve anche cercare e trovare sempre un comune terreno nel quale maggioranze e opposizioni possano parlarsi, dialogare, riconoscere qualcosa di sé anche nel proprio avversario.
La legislatura che si avvia dovrà, tra le tante incombenze, riservare la giusta attenzione all’adeguamento degli istituti comunali in forza delle recenti riforme, e alla definizione degli strumenti di programmazione per guidare la crescita del territorio.
Mantenere il Comune al passo con i suoi cittadini, deve essere un impegno cruciale di questo Consiglio, la partecipazione mai vista nella scorsa legislatura, se non a tratti, deve riproporsi.
Abbiamo alle spalle un delicato e complesso processo di ridefinizione delle posizioni individuali e di gruppo all’interno di una più generale e difficile fase di transizione politica che stiamo vivendo non solo a livello nazionale, ma soprattutto a livello locale.
In ogni caso, oggi si confrontano due schieramenti alternativi. Ma questa linea guida può mettere le radici solo alla condizione di trovare nel rispetto dell'avversario la sua misura e il suo limite.
C'è un diritto della maggioranza a governare, c'è un diritto dell'opposizione a controllare.
Il primo obbiettivo che abbiamo di fronte è quello di non tradire mai le aspettative di benessere e sviluppo della nostra comunità.
Durante il primo consiglio comunale si respirava una nuova aria di partecipazione popolare, visto il grande numero di concittadini presenti, e si è ripresentata in me la volontà di applicare alla legislatura incombente un'intensa passione civile e politica, da qui è nata la volontà di accettare l’incarico propostomi. Maggioranza e opposizione dovranno lavorare, al di là di retaggi differenti e magari contrapposti, per consolidare gli obbiettivi univoci presenti in tutti e due i programmi posti agli elettori con questa vivace campagna elettorale appena conclusasi; gli obbiettivi primari sono a mio avviso l’unificazione dei comuni di Incisa e Figline Valdarno, il secondo ponte sull’Arno e la realizzazione della piscina comunale.
Qui si apre un confronto politico tra il presidente e il vice presidente del consiglio comunale, fra la maggioranza e la minoranza, che a seguito della futura programmazione deciderà come continuare il confronto riguardo alle sue aperture.
Questa ricerca imponderabile di concretizzare opere ormai non più rimandabili, pone a noi politici moderati la volontà di concepire questa legislatura come un periodo di svolta nella ristrutturazione di un territorio comunale che è visto dalla mia parte politica come arretrato, ma sicuramente voglioso di risposte immediate, che porranno la legislatura fra quelle fallimentari o fra quelle da far ricordare ai posteri.
Tutti i concittadini che durante la campagna elettorale, per qualsiasi coalizione presentatisi alle recenti amministrative, e coloro che hanno onorato con la loro presenza il primo consiglio comunale; e soprattutto con la loro sentita partecipazione hanno lanciato un chiaro messaggio alle istituzioni locali, va ad essi tutta la mia riconoscenza.
Roberto Renzi
Vice-Presidente consiglio comunale di Figline Valdarno
|
lista dei commenti inseriti dagli utenti (14 commenti in totale) | Inserisci un nuovo commento | Trova l'ultimo commento inserito |
ATTENZIONE!!! FUNZIONE SPERIMENTALE
Se vengono attivati nuovi commenti su questa pagina avvisami alla seguente mail (usare il pulsante '-' per rimuovere una mail precedentemente aggiunta)
| |
|
|
oggetto: Classe n'est pas eau |
da: Zorro |
04/06/2011 ore 20:22 Abbiamo ancora sotto gli occhi la lettera dimissioni di Montagna.
Dopo poco abbiamo assistito allo sbugiardamento istituzionale del Sindaco di Figline da parte dell’Assessore Crescioli che ha “sputtanato” il sindaco-cantilena sulla proprietà delle Borra che non è del Comune di Figline ma dell’Enel. Ora questa figuraccia del Vice-Presidente del Consiglio Comunale di Figline (che copia come all’elementari). Verrebbe voglia di chiedere “asilo politico a Reggello” pur si tirarsi fuori da questo “guano”. Amor proprio – Montagna docet – consiglierebbe una pratica inconsueta (dimissioni). Ma qui pochissimi sanno cosa siano, pochissimi sono “uomini”, qui abbiano solo quaquaraqua. A me sorge un dubbio: si potrà mai commissariare un Comune (non per infiltrazione mafiosa, ci mancherebbe) ma per inettitudine conclamata? Ministro Maroni, che dice?
|
|
|
|
|
oggetto: RE: Classe n'est pas eau |
da: Alfredo |
05/06/2011 ore 09:42 Se vuoi chiedere asilo politico in altro comune, possiamo farti una raccomandazione, ma anonima!! non vorrei che il sindaco del comune dove andrai a portare il tuo alto e geniale contributo ci citasse per danni!!! |
|
|
|
|
oggetto: RE: RE: Classe n'est pas eau |
da: Zorro |
08/06/2011 ore 20:42 Scusandomi per il ritardo e per non poter contraccambiar raccomandazioni, mi pregio però informarla che, qualora Lei fosse d’accordo, potrei segnalarLa al collega Prof. Gian Franco Placidi, sicuro che potrà, di certo aiutarLa. |
|
| | Inserisci un nuovo commento | Trova l'ultimo commento inserito | | Torna a inizio pagina | |
|
|