2) Nell’ottica della difesa della nostra civiltà cristiana e occidentale, no a moschee e centri islamici;
3) Costruzione piscina comunale;
4) Politiche ambientali incisive per una vera tutela dell’ambiente;
5) Realizzazione nuove rotatorie e conseguente eliminazione degli impianti semaforici, sulla Strada Regionale 69, per rendere più scorrevole il traffico in entrata ed in uscita;
6) Ripristino consulta delle frazioni, perché venga restituita loro una reale rappresentatività
7) Ampliamento dell’offerta relativa agli asili nido e ai centri estivi, e un più efficace supporto ai disabili ed agli anziani;
8) Finanziamenti ed agevolazioni ai commercianti, da impiegare per la riqualificazione delle insegne e delle vetrine. Rilancio della vivibilità del centro con varie iniziative;
9) Comune unico fra Incisa e Figline già nel prossimo quinquennio
10) Riqualificazione della stazione ferroviaria, per aumentare il servizio sia per persone che per merci, sia per l’utilizzo per i pendolari, che devono continuare a usare la Direttissima
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20/04/2011 ore 15:30 Un altro punto importante del nostro programma è la sicurezza; non abbiamo ritenuto di inserirla nei primi 10 punti, perchè ormai la riteniamo insita nel nostro dna, comunque chi vorrà potrà vedere come abbiamo affrontato la questione visionando il nostro programma scaricabile dal nostro sito www.pdlfigline.it
19/04/2011 ore 10:08 Questi 10 punti sono solo posizioni fondamentali, ma il nostro programma è più completo e comprende anche molti altri aspetti, come il prestito sociale, la sicurezza ecc...
Vi invito pertanto a non fermarvi al preambolo, ma a visitare il nostro sito internet www.pdlfigline.it e a leggere il nostro programma completo.
18/04/2011 ore 13:54 No a moschee e centri islamici; questo è un gesto razzista, degno della Lega. Adesso si può tranquillamente dire che il programma della destra figlinese porta il peggio che la destra ha da offrire.
18/04/2011 ore 15:09 Salve Urenz, il crocifisso non è offensivo, non comprime nessuna libertà, la corte europea dei diritti dell'uomo ha dato ragione al ricorso del Governo "razzista" guidato da Berlusconi, sull'esposizione del crocifisso nei locali pubblici scuole ecc...
Il Cristianesimo ha infatti da sempre espresso i valori della libertà e delle persone.
Il PDL di Figline considera estremamente positiva la sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo.
Non vergognamoci, anzi mostriamoci orgogliosi di appartenere ad una grande storia ed una tradizione culturale, della quale il Crocifisso è uno dei simboli più elevati, noi ci faremo in quattro per la difesa della nostra civiltà cristiana e occidentale in Italia ed in Europa.
19/04/2011 ore 17:21 mi scuso per l'interruzione della mia risposta dovuta probabilmente a manovra errata.
Caro Roberto, parlare di radici CRISTIANE nella costituzione europea andrebbe benissimo se dietro il crocefisso (profittando del fatto che è imbullettato e non può muovere le mani) non ci fossero tutte quelle cose per combattere le quali il povero Gesù venne messo in croce. Finchè sarà l'europa degli egoismi (si vede chiaramente in questi giorni)del dio denaro e della mortificazione delle persone, certi riferimenti mi sembrano del tutto ipocriti. Non dimentichiamo che nella nostra gloriosa storia il crocefisso è stato messo a giustificazione delle stragi e degli eccidi che si sono fatti in Europa e altrove e sempre per questioni di denaro o di potere. Il cristo, visto che sono i giorni della pasqua, non è importante che sia attaccato ai muri (a me comunque non da affatto fastidio)ma che sia dentro i nostri cuori, purchè siano abbastanza grandi da accoglierlo!!!
19/04/2011 ore 19:39 Non è affatto ipocrita ricercare le proprie origini, e volerle menzionare nella futura costituzione europea, ciò renderà chiaro qual'è la via da seguire.
Scomodo non direi, io non nascondo la mia storia, anzi ne vado fiero.
19/04/2011 ore 23:46 Invecchiando mi sono accorto che molte delle nostre radici sono incrostate (non conosco il termine appropriato per le radici) di ipocrisia. Si può benissimo citarle in una costituzione (anche se è difficile far convivere i cattolici con le varie correnti protestanti), ma sarei più felice se vedessi queste istituzioni agire più nella direzione indicata dal Cristo che da quella indicata dagli interessi delle multinazionali e/o dei particolarismi nazionali, anche a danno della salute dei cittadini e questo indipendentemente dalla citazione dell radici (cosa che non mi genera affatto fastidio in se).
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre